Come vi abbiamo già anticipato con la newsletter del 24.12.2018, con la Legge di Bilancio 2019 è in vigore il nuovo Saldo e Stralcio cartelle ex Equitalia per i debiti dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.
A beneficiarne saranno coloro che, secondo il legislatore, versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica che sussiste nei seguenti casi:
– Quando l’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) riferito al proprio nucleo familiare non supera il limite di 20mila euro. In tal caso, chi ha un Isee pari o inferiore a 8.500 Euro potrà estinguere il proprio debito col Fisco pagando solo il 16%; chi ha un Isee compreso tra gli 8.500 e i 12.500 Euro pagherà invece il 20%; coloro che dichiarano più di 12.500 euro (ma non oltre i 20 mila) dovranno sborsare il 35%.
– Se alla data di presentazione della dichiarazione di adesione, risulta aperta la procedura di liquidazione (articolo 14-ter della legge 3/2012 Crisi da sovraindebitamento). Possono cioè accedere alla nuova “definizione agevolata” i debitori in stato di sovraindebitamento che per poter pagare tutti i suoi debiti ha chiesto la liquidazione di tutti i suoi beni. In tal caso la somma da pagare a saldo e stralcio è ancora più bassa e riguarda solo il 10% del totale dei debiti con il Fisco.
Ricapitolando, gli importi da pagare per condonare i propri debiti con il Fisco sono:
- 10%, se è stata aperta una procedura di liquidazione
- 16%, se l’Isee non supera 8.500 Euro
- 20%, se l’Isee supera 8.500 ma non 12.500 Euro
- 35%, se l’Isee supera 12.500 ma non 20.000 Euro
Le domande per aderire al Saldo e Stralcio devono essere inviate entro il 30 Aprile 2019 tramite apposito modello ma attenzione: la presentazione della Domanda senza i requisiti richiesti fa scattare in automatico la domanda di Rottamazione ter. Per questo motivo vi invitiamo a consultarci per una consulenza dettagliata.