Sono stati stanziati fondi per per orientare maggiormente l’intervento in favore delle nuove imprese a maggiore vocazione innovativa. Il bando è attivo dal 15/01/2015 per le persone fisiche che intendono costituire una startup innovativa o le realtà economiche costituite da non più di 48 mesi con caratteristiche particolari quali un fatturato minore di 10 milioni e un numero di dipendenti inferiore a 50 e sede legale nel territorio nazionale o con almeno una sede sul territorio italiano.
Il carattere innovativo dell’attività da intraprendere deve riguardare la produzione di beni e l’erogazione di servizi con un forte contenuto tecnologico e innovativo e/o si quali si qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale e/o mirano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata.
Il piano degli investimenti da finanziare deve prevedere un importo di spesa che va da 100 mila a 1,5 milioni di euro per acquistare (entro i due anni successivi la presentazione della domanda) :
- Nuovi Impianti e macchinari tecnologici o tecnico – scientifici
- Componenti hardware e software
- Brevetti e licenze
- certificazioni, know-how e consulenze tecniche, anche non brevettate, purchè direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- Progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto d’investimento, nonché relativi interventi correttivi ed adeguativi.
L’aiuto consiste in un finanziamento agevolato, senza interessi, nella forma della sovvenzione rimborsabile, per un importo pari al 70% delle spese e/o costi ammissibili che sale a 80% perle start-up innovative la cui compagine, alla data di presentazione della domanda di concessione delle agevolazioni, sia interamente costituita da giovani di eta’ non superiore ai 35 anni e/o da donne, o preveda la presenza di almeno un esperto, in possesso di titolo di dottore di ricerca o equivalente da non piu’ di 6 anni e impegnato stabilmente all’estero in attivita’ di ricerca o didattica da almeno un triennio. Per le start-up innovative localizzate nelle regioni quali Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel territorio del cratere sismico aquilano il finanziamento agevolato e’restituito dall’impresa beneficiaria in misura parziale, per un ammontare pari all’80% dell’importo del finanziamento concesso.
Un ulteriore vantaggio c’è per le imprese costituite da non piu’ di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura che avranno in più un servizi di tutoraggio tecnico-gestionale anche con scambi internazionali per un valore pari a 15000 euro per le regioni del mezzogiorno e 7500euro per il centro nord.